Il cucciolo può essere un regalo di Natale? /

Visto il periodo in cui ci troviamo, direi che possiamo tranquillamente affrontare il discorso.
Dunque, facile pensare ad un cucciolo come regalo di Natale per i nostri bambini!

Eppure qualcuno storce il naso. Perché?
Tralasciando il luogo comune per il quale a Natale si pensa ad un cucciolo come regalo da mettere “sotto l’albero”, per poi abbandonarlo d’estate perché diventato troppo impegnativo, e al di là del concetto tale per cui un cane non è un oggetto e quindi non si può regalare, direi che ho trovato un paio di articoli seri in cui si discute questo gesto. Li trovate qui e qui.

Dal nostro canto, Thor é arrivato definitivamente a casa nostra il 23 dicembre, mentre abbiamo scelto di adottarlo proprio mentre si stava facendo l’albero all’8. Per il suo bene, abbiamo cercato di frastornarlo il meno possibile (leggi il mio post!), soprattutto i giorni di Natale in cui c'era ovviamente un clima diverso dalla nostra routine. Inoltre, capodanno l'abbiamo passato tranquillamente a casa tra noi, così che i botti non lo traumatizzassero troppo.


Primi giorni a casa

Se l'adozione ha alla base una scelta solida e ponderata, secondo me il Natale in generale è una buonissima chance per pensare ad adottare un cagnolotto:  noi abbiamo colto l'occasione per le ferie ed abbiamo avuto più tempo da dedicargli nei primi giorni. In una settimana siamo anche più o meno riusciti ad abituarlo a starsene nel garage da solo per un pochino, così quando siamo tornati al lavoro siamo stati meno in pensiero (ecco un altro post!).

Come sempre, per scegliere bene bisogna conoscere. Ma come?
Magari molti di voi non hanno mai avuto un cucciolo e quindi non sapete cosa vi aspetta. In relazione al regalo di un cucciolo per nostri figli, ma anche in generale, se siamo persone con cervello penseremo a tutti i pro e a tutti i contro dell’avere per casa un cane.
Dal punto di vista pratico (convivenza, educazione, ..) a casa con i miei ho sempre avuto cani quindi non ero una novizia, ma Thor è stato il mio primo in assoluto senza l'aiuto dei miei genitori. Ero terrorizzata, anche se sapevo che Fabio sarebbe stato una buona guida - come al solito :). Personalmente per prepararmi mi sono buttata sulla lettura ed in particolare ho comprato "Dritto al cuore del tuo cane" (ovviamente di Angelo Vaira!) di cui ho scritto un articolo qui - potreste comprarlo su Amazon, sono poche pagine. Ovviamente si tratta di tanta teoria e sappiate che principalmente bisogna avere pazienza e volontà. Per cui intendiamoci: non vi sto parlando assolutamente di una passeggiata! è un impegno 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In ogni caso, quel libro permette di avvicinarsi al concetto di adottare un cane, toccando un po' l'argomento.

Conclusa l'infarinatura che potete farvi leggendo, potreste iniziare a capire il cane che fa per voi. Eh sì, una scelta giusta si basa anche sull'individuare il giusto compagno di vita.
A livello teorico, si può iniziare a fare una selezione in relazione alle razze. Dico così, perché parlando di razze è più semplice, non perché vi invito a stare alla larga dai canili. Diversamente dagli umani, infatti, i cani hanno una "indole base" (chiamiamola così!) che dipende dalla razza: ad esempio, i Bulldog son tranquilloni, i Border Collie hanno bisogno di molto movimento, gli Husky sono molto "freddi", etc. Quindi potete iniziare a farvi un'idea del cane che può assomigliarvi di più partendo magari da quello che più vi ispira o che conoscete. Sul sito http://www.guidapet.com/cani-di-razza/ trovate un buon inizio. 
Poi ovviamente ogni cane ha la sua personalità, per cui anche un Border Collie può essere un po' più tranquillo di un altro, ma in generale non potete paragonarlo ad un pigro Bulldog. Ricordatevi che i meticci sono necessariamente un misto tra razze (magari il problema è capire quali!). Internet è pieno di descrizioni, siti di allevamenti e altro.
Vi prego, vi scongiuro: se siete dei pantofolai come sono io, non crediate che scegliere un Border Collie possa aiutarvi a cambiare vita! Potrete farlo per un anno, un mese, ma poi la vostra vera natura verrà fuori e potreste rinunciare a dedicare il tempo di cui il vostro cane necessita. Il risultato sarà avere un cane frustrato, che potrà anche combinare dei guai. Magari meglio una via di mezzo, come un Labrador che dopo una mezz'ora di frenesia, cade assopito nel torpore della pigrizia!

In ogni caso, un buon allevatore o un volontario del canile saranno in grado di consigliarvi perché devono conoscere bene il cane che vi stanno affidando. Non si parla di redigere una lista di specifiche, ne tanto meno di ridurre il tutto ad una transazione fredda e distaccata per comprare un oggetto. Si tratta di gettare delle buone basi su di un rapporto che vi auguro duri anche più di 10 anni!
Cito una frase di "Buongiorno cinofilo - su Facebook": "PRIMA dell'adozione l'umano DEVE necessariamente imparare tutto ciò che è un cane. Non basta pensare che dandogli un posto caldo, quattro coccole e del cibo lui sia soddisfatto. Fatevene una ragione. Si deve studiare ed approfondire la propria conoscenza in modo tale da poter poi decidere con cognizione di causa e ben coscienti di quello che si sta facendo, per non trovarsi poi a fronteggiare situazioni spiacevoli, frustranti quando addirittura persino pericolose."
A questo punto, dando quindi per scontato che avete scelto (e scelto bene!!), al di là dell'impegno che vi spetterà, credetemi quando vi dico che un cane ti cambia la vita in meglio! Le vostre abitudini varieranno inevitabilmente: all'inizio ci sarà un periodo di adattamento per entrambi più o meno lungo, ma poi diventerete una sola persona a 6 zampe.
Quando tornerete dal lavoro avrete una coda frenetica ad accogliervi, dovrete pensare ad ogni tot a portare fuori il vostro cucciolo per i bisogni, dovrete giocare con lui, controllare che stia bene, portarlo dal veterinario.. Magari dovrete pulire quando sporcherà. Ma sarà bellissimo!

Se si parla di cucciolo da regalare al proprio figlio, ecco arrivato il momento di insegnargli ad essere molto più responsabile: dovrà giocare con il cucciolo, anche quando non ne avrà voglia o quando il cucciolo sarà cresciuto e sarà passata la novità; dovrà dargli da mangiare, accudirlo, pulirlo.
Dovrete aiutarli (figlio e cucciolo) a crescere insieme. Probabilmente sarà l'esperienza migliore della loro vita.
Ecco un articolo che ho letto che parla dei benefici dell'interazione bambino-cane. Mi sembra molto carino e secondo me è un esempio calzante anche nel caso non si tratti di bambini: https://www.petpassion.tv/blog/animali-bambini-relazione-insieme-35533.

In sintesi: adottate, adottate, adottate!!






Commenti

  1. Buongiorno carissima Valentina dopo un cagnolino ci vuole un bambino e vedrai poi che la vostra vita migliorerà ancora di più buona giornata 👪

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