Angelo Vaira
Sono apertamente una super fan di Angelo Vaira!
Per chi non sapesse chi è: un cinofilo, ma non solo, che ha rifiutato i metodi coercitivi di educazione e addestramento dei cani, famosi e senza alternativa fino agli anni '80-'90.
Da questo concetto nasce la sua filosofia di educazione (non addestramento!). Quindi viva i metodi dolci che fanno felice il cane. Attraverso questa felicità, il vostro amico a quattro zampe potrà essere appagato e soddisfatto, quindi in armonia con il proprio amico umano.
Alla base di tutto ciò, c'è il concetto di vedere il mondo attraverso occhi del cane. C'è, ad esempio, il rinforzo positivo: non bisogna sgridare il cane se ne combina una, ma semplicemente bisogna premiarlo quando fa qualcosa di giusto o che incontra il nostro il nostro senso del giusto. La sgridata, infatti, può fuorviare il cane, che potrebbe non capire esattamente quel che gli si dice.
Ad esempio: se il cane salta addosso e non vogliamo che lo faccia, bisogna ignorarlo e premiarlo solo quando è a terra (attenzione: il tempismo è fondamentale!). In questo modo, lui capisce che quando sta a terra è ciò che vogliamo noi, mentre dirgli o fare qualcosa mentre salta addosso potrebbe indicargli che saltando addosso ottiene la nostra attenzione e quindi sarebbe incentivato a rifarlo.
Ora, non posso assolutamente riassumere in questo blog ciò che quest'uomo e altri come lui hanno concepito o ciò che viene insegnato ai corsi cinofili. Inoltre ammetto che qualche volta una leggera sculacciata la do a Thor, quindi predico bene, ma razzolo male.
Quindi condivido il link al sito http://angelovaira.it , in cui sono raccolte molte info. Troverete anche su youtube vari suoi video molto semplici, oppure potreste leggere il suo primo libro: "Dritto al cuore del tuo cane", Feltrinelli editore. A me è piaciuto molto: si può pensare che molte delle cose che dice siano scontate, ma in fondo non lo sono fino a che uno non ci pensa realmente. In più, scoprirete che è un tipo un po' yoga-zen, con un suo fascino :)
In ogni caso, sappiate che dobbiamo armarci di pazienza: educare un cucciolo può non far parte della vostra indole (come per me!), quindi serve molta pazienza e tranquillità.
W i cani!
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