Labrador e displasia
Il post di oggi è forse un po’ noioso, ma ho imparato che
parlando di Labrador si parla inevitabilmente anche di displasia (per farsi un’idea:
per anche, per gomiti).
Quel che sto per scrivere prendetelo con le pinza perché non mi sono informata nei dettagli. Mi sembra di capire che sia necessario valutarla nei cani potenzialmente
soggetti a peso “elevato” e comunque i Labrador possono esserlo. Visto che è
una malattia possibilmente congenita, so che la selezione della razza prevede l’eliminazione
di questo fattore: in poche parole, ho inteso che se un cane è affetto da
displasia non lo si fa in genere riprodurre. Questo permette di arginare la problematica
dal punto di vista genetico. Inoltre, se avete un Labrador con pedigree e lo
volete fare accoppiare, per far sì che anche i cuccioli abbiano il pedigree dovete
presentare all’Enci le radiografie ufficiali che di solito si fanno al 12mo
mese in cui viene dichiarato il grado di displasia. Oltre a questa ci dev'essere anche il risultato dell'esame del fondo dell'occhio.
Ieri Thor ha fatto le radiografie preventive, che si fanno
di solito intorno ai 5 mesi e mezzo. Lo scopo è determinare se è soggetto o
meno alla displasia di anche e gomiti. Povero, l’hanno dovuto sedare! Nella foto qui sotto è appena entrato in macchina dopo l'accaduto: era sveglio, ma abbastanza rinco e per tutto il viaggio non ha ceduto ed è rimasto con gli occhi chiusi, ma seduto.
I suoi genitori sono esenti, ma comunque ero un pochino in
ansia per questo esame e il risultato è abbastanza positivo: gomiti A (esente)
e anche B (non è esente, ma sospetto – pare nulla di preoccupante). A 12 mesi
dovrà poi fare le radiografie ufficiali in cui si vedrà se effettivamente è
rimasto B oppure no. Il medico mi ha detto di stare tranquilla, che “B” vuol
dire tutto e vuol dire nulla, quindi basta solo essere un pelo più attenti con
lui - mannaggia, niente scale! - e tentare il più possibile di mantenerlo su
quattro zampe. Ha detto di farlo camminare, andare al trotto, tutto senza
esagerare stando nel “giusto” insomma.
Ecco, io sono come San Tommaso ed ho fatto ovviamente mille domande al dottore. Non sono un medico e quindi non posso trattare qui l’argomento
con competenza, così ho cercato un po' qualche info dopo stamattina e mi sono informata il giusto per poter capire
cosa significano i vari gradi. So benissimo che internet è un’arma a doppio
taglio per queste cose, ma credo di aver trovato una classificazione chiara e tutto
sommato attendibile. L’ho trovata QUI e la riporto:
Classificazione FCI
della displasia dell’anca
“Grado A:
nessun segno di displasia dell'anca (HD 0 / HD -). La testa del femore e l'acetabolo
sono congruenti. Il bordo craniolaterale appare netto e leggermente
arrotondato. Lo spazio articolare risulta netto ed uniforme. L'angolo
acetabolare secondo Norberg è di circa 105° o superiore. Quando inoltre il
bordo craniolaterale circonda leggermente la testa del femore in direzione
laterocaudale, la conformazione articolare viene definita
"eccellente" (A1).
Grado B:
articolazione dell'anca quasi normale (HD 1 / HD +/-). La testa del femore e
l'acetabolo appaiono leggermente incongruenti e l'angolo acetabolare secondo
Norberg è di circa 105° oppure il centro della testa del femore si trova
medialmente al bordo acetabolare dorsale con congruità della testa del femore e
dell'acetabolo.
Grado C:
leggera displasia dell'anca (HD 2 / HD +). La testa del femore e l'acetabolo
appaiono incongruenti, l'angolo acetabolare secondo Norberg è di circa 100° e/o
il bordo cranio laterale risulta appiattito. Possono essere presenti
irregolarità o segni minori di modificazioni osteoartrosiche a carico del
margine acetabolare craniale, caudale o dorsale o della testa e del collo del
femore.
Grado D: media
displasia dell'anca (HD 3 / HD ++). Incongruità evidente tra la testa del
femore e l'acetabolo con sublussazione. L'angolo acetabolare secondo Norberg è
superiore a 90°. Saranno presenti un appiattimento del bordo craniolaterale e/o
segni di osteoartrosi.
Grado E: grave
displasia dell'anca (HD 4 / HD +++). Sono presenti modificazioni marcate di
tipo displastico delle anche, come lussazione o sublussazione distinta, un
angolo acetabolare secondo Norberg inferiore a 90°, un evidente appiattimento
del marg ine acetabolare craniale e deformazione della testa del femore (a
forma di fungo o appiattita) o la presenza di altri segni di osteoartrosi.”
Quindi, leggendo anche questa classificazione sono un po' più tranquilla anche se per una ansiosa come me il pensiero c'è.
Ho anche letto che non sempre è colpa della genetica se un cane
è displasico (si dice così?): possono anche influire comportamenti del cane
stesso, la troppa attività fisica nei primi mesi, il movimento eccessivo di
anche e fattori del genere. In effetti Thor salta molto stesso sulle zampe
posteriori sia quando fa festa sia quando vuole giocare. Tentiamo di limitare
questo suo saltellare, ma come si può controllare al 100% un cucciolo di 5
mesi?
Viviamo alla giornata e godiamoci lo splendido Thor che è davvero tranquillo e bravissimo!!
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